domenica 25 marzo 2018

Wonder - R. J. Palacio




Wonder - R. J. Palacio 

Wonder è il romanzo d'esordio di Raquel Jaramillo pubblicato nel 2012 sotto lo pseudonimo di R. J. Palacio e uscito in Italia l'anno seguente. Il racconto segue le vicende di August Pullman, affetto da una deformazione craniofacciale, che per la prima volta affronta il mondo della scuola entrando in prima media.

In un'intervista, l'autrice racconta che l'idea di Wonder nasce da una sua esperienza personale: un giorno al parco, insieme ai figli, incontra una bambina affetta dalla Sindrome di Treacher Collins e la sua prima reazione è quella di alzarsi di scatto dalla panchina e allontanarsi, per timore che il figlio minore possa spaventarsi e dire un commento spiacevole. Il profondo turbamento seguito al suo comportamento insensibile l'ha spinta a scrivere il romanzo.

Struttura

Il libro è diviso in otto parti, ciascuna narrata in prima persona da un diverso personaggio:

Parte prima — August
Parte seconda — Via
Parte terza — Summer
Parte quarta — Jack
Parte quinta — Justin
Parte sesta — August
Parte settima — Miranda
Parte ottava - August

Personaggi

August "Auggie" Pullman: è il protagonista della serie, ha 10 anni e soffre di disostosi mandibolo-facciale. Ha una sorella di nome Via. È appassionato di Guerre Stellari e i suoi migliori amici sono Jack e Summer. Dopo il campeggio farà amicizia con Amos, Miles ed Henry.

Olivia "Via" Pullman: è la sorella maggiore di August. Ha 15 anni e ha un fidanzato di nome Justin. Prima del liceo era la migliore amica di Miranda ed Ella, ma poi le odierà per via del loro atteggiamento.

Justin: è il fidanzato di Olivia e suona il violino. Scrive in una maniera molto superficiale quando narra. Indossa degli occhiali tondi per una probabile miopia e ha dei capelli neri e lunghi.

Jack Will: è il migliore amico di August e lo diventa perché il preside della scuola, il signor Kiap, gli dice di essere gentile con lui. Con il tempo si abitua al suo aspetto e diventa il suo migliore amico.

Summer Dawson: è una ragazza che diventa molto amica di August dopo che è stata l'unica a volersi sedere con lui in mensa il primo giorno di scuola.

Julian: è uno dei ragazzi ai quali il Signor Kiap ha detto di essere gentili con August, ma si rivelerà un antipatico.

Charlotte Cody: una ragazza molto intelligente alla quale il Signor Kiap ha detto di essere gentile con August. È innamorata di Jack.

Christopher: è un amico di August di vecchia data, che nel romanzo viene nominato facendo intendere l'importanza che abbia avuto nella vita di August, ma che comunque non compare in quanto trasferitosi in un'altra città.

Amos, Miles ed Henry: sono degli amici di Jack che diventano amici anche di August dopo il campeggio.

Signor Kiap: è il preside della scuola, ha accolto August alla Beecher Preep e verso di lui ha una particolare stima. Per facilitare il suo inserimento chiede a Jack, Julian e Charlotte di essere suoi amici e illustrargli la scuola.

Miranda: migliore amica di Olivia, cresciuta sin da piccola con lei e con August (considerato da lei il suo fratellino). Successivamente a causa del proprio cambiamento da teenager, rompe i rapporti con Olivia, ma riesce invece a rimanere in stretti contatti con la famiglia Pullman e con August soprattutto.

Trama

August Pullman è un bambino di dieci anni con una malformazione cranio facciale che gli impedisce una vita normale. Subisce molti interventi chirurgici, e un po’ per questo e un po’ per paura della reazione degli altri bambini, non è mai andato a scuola in vita sua. Ma quando deve entrare in prima media i genitori decidono che per lui è arrivato il momento di andare a scuola insieme agli altri, e gli fanno visitare la Beecher Prep School. Il preside, il signor Kiap, decide di fargli mostrare la scuola da tre studenti di nome Julian, Jack Will e Charlotte, che nella storia avranno un ruolo importante. Durante la pausa pranzo tutti i tavoli sono affollati, mentre al tavolo dove si siede Auggie non si siede nessuno. Ma ad un certo punto arriva Summer, che si rivelerà una delle più grandi amiche di August, e insieme fondano il “Summer only lunch table”. Jack nei giorni successivi stringe il legame con August, perché si accorge che è un tipo proprio “figo”, come lo descrive lui. Ma c’è qualcuno che si ostina a pensarla diversamente: Julian, un bambino arrogante, antipatico e viziato. Prende continuamente in giro August per il suo aspetto, insieme a Henry e Miles. Intanto arriva Halloween e...

Accoglienza

La rubrica TuttoLibri de La Stampa ha accolto positivamente l'uscita del libro in Italia definendolo "strabiliante" ed encomiando la scrittrice per il tono "sincero, pieno, efficace, senza il minimo di retorica o scontatezza".

Per l'articolista M. C. Carratù de la Repubblica il libro di R. J. Palacio è capace di evocare una "sfida epocale", quella di essere se stessi in un mondo avverso.

"È una storia travolgente" per L'Osservatore Romano, e uno di quei romanzi "che ti fanno sentire bene, che ti scaldano nel profondo le ossa, come è capace solo il sole inatteso in una rigida giornata d'inverno".

Negli Stati Uniti è rimasto in classifica per 56 settimane e ha raggiunto la prima posizione nella sezione dei "children middle-grade" del New York Times best-sellers.

L'editore italiano ha messo a disposizione la versione digitale del libro a 8.000 insegnanti di scuola primaria e secondaria per "sostenere e diffondere i valori racchiusi nella storia di August".

Copertina

Gli editori di Francia, Germania e Regno Unito hanno pubblicato il libro con due copertine diverse: una per ragazzi e l'altra per adulti, in evidente contraddizione con il claim che recita: "non giudicare un libro (un ragazzo) dalla copertina (dalla faccia)". In Italia la copertina è unica.

Spin-off

Il romanzo ha avuto tanto successo che i fan hanno richiesto all'autrice un sequel. In particolar modo, visto che il romanzo mostra i diversi punti di vista dei personaggi, hanno richiesto di poter leggere il racconto dal punto di vista di Charlotte, Julian e Christopher. L'autrice ha quindi scritto tra il 2013 e il 2014 tre libri spin-off, pubblicati negli Stati Uniti tra il 2014 e il 2015. In Italia il primo libro, A Wonder Story - Il libro di Julian, è stato pubblicato a maggio 2015, il secondo, A Wonder Story - Il libro di Christopher, nel gennaio 2016, mentre il terzo, A Wonder Story - Il libro di Charlotte, è previsto per ottobre 2016.

https://it.wikipedia.org/wiki/Wonder_(romanzo)




Il libro di Christopher. A wonder story - R. J. Palacio

Descrizione


Christopher è l'amico di sempre di Auggie. Sono nati nello stesso ospedale e da quel momento sono state sempre insieme. E solo a quattro anni, vedendo la reazione di altri bambini ai giardinetti, Christoper si è reso conto per la prima volta della "diversità" di Auggie. In questo libro si racconta la storia di Wonder dal suo punto di vista. Christopher, dato che si è trasferito proprio l'anno in cui si svolgono gli eventi del romanzo, ha perso un po' i contatti con l'amico. Un giorno la madre gli dice che è morta Daisy, la cagnetta di Auggie, e lo sollecita a telefonargli. Ma lui non ne ha voglia, anzi è un po'infastidito; segretamente è un po' geloso delle attenzioni che la madre ha sempre dedicato ad Isabel, la madre di Auggie. E quando la madre si dimentica di venire a prenderlo a scuola è convito che sia andata da lei. Arriva invece il padre: la madre ha avuto un incidente. Christopher non sta vivendo un momento felice, i genitori si sono separati, a scuola è preso di mira da un bullo e i suoi voti non sono un granché. Nel momento di maggiore difficoltà sarà l'amico Auggie a salvarlo dall'imminente compito in classe di matematica. è sempre stato l'unico capace di spiegargli un intero argomento in un pomeriggio. A questo servono gli amici: essere presente nel momento del bisogno. E Christopher saprà anche come comportarsi quando tre membri della band musicale di cui fa parte gli chiedono di abbandonare il quinto compagno, meno dotato in musica.

Il libro di Julian. A wonder story
R. J. Palacio


Descrizione

Julian non si capacita di come siano andate le cose nell'ultimo anno scolastico. Era il ragazzo più popolare della classe e si ritrova ad essere escluso dai compagni e costretto a cambiare scuola. Solo per aver fatto delle battute! Ma lui ha sempre fatto dell'ironia, e tutti ridevano, prima! Appena arrivato in classe, Auggie, il nuovo compagno di scuola affetto dalla sindrome di Treacher-Collins, lo aveva veramente turbato. Fin da piccolissimo, infatti, Julian aveva il terrore degli zombi e la faccia deforme di Auggie gli aveva fatto tornare gli incubi infantili. Era questo il vero motivo del suo accanimento. Era stato sospeso da scuola quando il preside aveva scoperto i bigliettini che Julian faceva trovare ad Auggie e al suo ex amico Jack e così non aveva potuto partecipare alla gita scolastica. Un provvedimento che i genitori non avevano mai accettato, accusando la scuola di aver sottovalutato la difficoltà della situazione che l'inserimento di Auggie in classe avrebbe comportato. Durante l'estate, però, Julian scopre una verità sconvolgente sulla sua nonna francese. Lei, ebrea, gli confessa che durante la guerra era stata salvata dallo "storpio" della classe, il "Tartaruga", come lo chiamavano tutti deridendolo. Solo pochi giorni prima di essere deportato egli stesso, perché non "perfetto", le aveva dato il suo primo bacio. Il suo nome era Julian...

Il libro di Charlotte. A wonder story - R. J. Palacio

Descrizione

Dopo Il libro di Julian e Il libro di Christopher l'ultimo volume della trilogia di racconti legati a Wonder.

Charlotte, insieme ad altri due studenti, è stata scelta per dare il benvenuto ad Auggie nella nuova scuola. Il suo sogno è di diventare una star della danza, anche se è una ragazzina un po' insicura, ed è combattuta tra la lealtà verso Auggie e il desiderio di poter entrare nel gruppo delle ragazze popolari. Ma, quando inizia la guerra tra i sostenitori del nuovo arrivato e quelli che lo vorrebbero cacciare, non ha dubbi: è lei a passare a Jack la lista di "chi sta con chi". Perché in nome dell'amicizia, prima o poi bisogna essere capaci di prendere posizione..

« Everyone in the world should get a standing ovation at least once in their life because we all overcometh the world. — Auggie »

(IT)
« Ognuno dovrebbe ricevere una standing ovation almeno una volta nella vita, perché tutti "vinciamo il mondo". — Auggie »

Wonder è il romanzo d'esordio di Raquel Jaramillo pubblicato nel 2012 sotto lo pseudonimo di R.J. Palacio e uscito in Italia l'anno seguente. Il racconto segue le vicende di August Pullman, affetto da una deformazione craniofacciale, che per la prima volta affronta il mondo della scuola entrando in prima media.

In un'intervista, l'autrice racconta che l'idea di Wonder nasce da una sua esperienza personale: un giorno al parco, insieme ai figli, incontra una bambina affetta dalla Sindrome di Treacher Collins e la sua prima reazione è quella di alzarsi di scatto dalla panchina e allontanarsi, per timore che il figlio minore possa spaventarsi e dire un commento spiacevole. Il profondo turbamento seguito al suo comportamento insensibile l'ha spinta a scrivere il romanzo.

365 giorni con Wonder. Libro dei precetti del Sig. Browne - R. J. Palacio

Descrizione

Scritto come un vero e proprio seguito del romanzo Wonder, inizia con una lettera del preside Kiapp che ha appena incontrato una ex studentessa: a distanza di molti anni lei manda ancora i suoi precetti al signor Browne!

Il libro contiene 365 precetti - uno per ogni giorno dell'anno. Scritto come un vero e proprio seguito del romanzo Wonder, inizia con una lettera del preside Kiapp che ha appena incontrato una ex studentessa: a distanza di molti anni lei manda ancora i suoi precetti al signor Browne! Seguono alcuni capitoli scritti in prima persona da Browne stesso e da alcuni protagonisti del romanzo: Charlotte, Summer e persino Julian. Alternati ai brani narrativi ci sono poi i precetti veri e propri, divisi per stagione. Ma cosa sono i precetti? Sono le parole, spiega il professor Browne in Wonder che ci aiutano a vivere e che ci guidano quando dobbiamo prendere una decisione. Si possono scovare nei libri di oggi e del passato, o trarre da frasi di persone famose, da canzoni, spettacoli, racconti per bambini, ma anche da iscrizioni egiziane, proverbi, cioccolatini o semplicemente da pensieri dei lettori di Wonder che hanno, numerosissimi, scritto all'autrice. Età di lettura: da 13 anni.


Sono i regali che mi sono regalata per il compleanno. e lo so che non sono più bambina ma mi incuriosivano troppo 

Quando tutto inizia - Fabio Volo



Quando tutto inizia - Fabio Volo
Silvia e Gabriele si incontrano in primavera, quando i vestiti sono leggeri e la vita sboccia per strada, entusiasta per aver superato un altro inverno. La prima volta che lui la vede è una vertigine. Lei non è una bellezza assoluta, immediata, abbagliante, è il suo tipo di bellezza.

Gli bastano poche parole per perdere la testa: scoprire che nel mondo esiste qualcuno con cui ti capisci al volo, senza sforzo, è un piccolo miracolo, ti senti meno solo.

Fuori c'è il mondo, con i suoi rumori e le sue difficoltà, ma quando stanno insieme nel suo appartamento c'è solo l'incanto: fare l'amore, parlare, essere sinceri, restare in silenzio per mettere in ordine la felicità.

Fino a quando la bolla si incrina, e iniziano ad affacciarsi le domande. Si può davvero prendere una pausa dalla propria vita? Forse le persone che incontriamo ci servono per capire chi dobbiamo diventare, e le cose importanti iniziano quando tutto sembra finito.

Questo libro racconta una storia d'amore, ma anche molto di più. I sentimenti sono rappresentati nelle loro sfumature e piccole articolazioni con la semplicità e l'esattezza che rendono Fabio Volo un autore unico e amatissimo dai lettori italiani e non solo. Sullo sfondo di una narrazione che trascina fino all'ultima pagina c'è la sempre più difficile scelta tra il noi e l'io, tra i sacrifici che facciamo per la nostra realizzazione personale e quelli che siamo disposti a fare per un'altra persona, per la coppia o la famiglia. La differenza di dimensione tra essere felici ed essere felici insieme

Sette brevi lezioni di fisica - Carlo Rovelli


Sette brevi lezioni di fisica - Carlo Rovelli

Descrizione


"Ci sono frontiere, dove stiamo imparando, e brucia il nostro desiderio di sapere. Sono nelle profondità più minute del tessuto dello spazio, nelle origini del cosmo, nella natura del tempo, nel fato dei buchi neri, e nel funzionamento del nostro stesso pensiero. Qui, sul bordo di quello che sappiamo, a contatto con l'oceano di quanto non sappiamo, brillano il mistero del mondo, la bellezza del mondo, e ci lasciano senza fiato". Tale è il presupposto di queste "brevi lezioni", che ci guidano, con ammirevole trasparenza, attraverso alcune tappe inevitabili della rivoluzione che ha scosso la fisica nel secolo XX e la scuote tuttora: a partire dalla teoria della relatività generale di Einstein e della meccanica quantistica fino alle questioni aperte sulla architettura del cosmo, sulle particelle elementari, sulla gravità quantistica, sulla natura del tempo e della mente.

Le donne che hanno cambiato il mondo - Rosalind Horton,Sally Simmons



Le donne che hanno cambiato il mondo - Rosalind Horton,Sally Simmons
Descrizione

Nel celebrare le conquiste dell'umanità, questo libro rende omaggio a donne straordinarie che con le loro imprese hanno influito profondamente sulla società, il costume e la storia del mondo. Le protagoniste sono regine e scienziate, politiche e innovatrici, scrittrici e artiste, eroine e rivoluzionarie: la loro vita, costellata di lotte e di tragedie, di ardue prove e di trionfi, appassiona e commuove più di un grande romanzo. In un viaggio attraverso la storia che da Cleopatra e Maria Maddalena conduce fino a Madonna e a Diana, principessa del Galles, le vicende di ognuna di queste donne eccezionali sono inquadrate nel rispettivo contesto storico: di ognuna si illustrano le imprese, l'ambiente, il carattere e quei dettagli meno noti che le rendono ancora più straordinarie. Il libro presenta, tra le molte biografie, le figure di Budicca, Giovanna d'Arco, Elisabetta I, Caterina la Grande, Jane Austen, Mary Wollstonecraft, Florence Nightingale, Emmeline Pankhurst, Marie Curie, Maria Montessori, Virginia Woolf, Coco Chanel, Simone de Beauvoir, Madre Teresa, Rosa Parks, Eva Perón, Margaret Thatcher, Anna Frank, Mary Quant, Germaine Greer, Oprah Winfrey ed Ellen MacArthur.

La luce sugli oceani - Margot L. Stedman







La luce sugli oceani - Margot L. Stedman 

Descrizione 
Isabel ama la luce del faro tra gli oceani, che rischiara le notti. E adora le mattine radiose, con l'alba che spunta prima lì che altrove, quasi quel faro fosse il centro del mondo. Per questo ogni giorno scende verso la scogliera e si concede un momento per perdersi con lo sguardo tra il blu, nel punto in cui i due oceani, quello australe e quello indiano, si stendono come un tappeto senza confini. Lì, sull'isola remota e aspra abitata solo da lei e suo marito Tom, il guardiano del faro, Isabel non ha mai avuto paura. Si è abituata ai lunghi silenzi e al rumore assordante del mare. Ma questa mattina un grido sottile come un volo di gabbiani rompe d'improvviso la quiete dell'alba. Quel grido, destinato a cambiare per sempre la loro vita, è il tenue vagito di una bambina, ritrovata a bordo di una barca naufragata sugli scogli, insieme al cadavere di uno sconosciuto. Per Isabel la bambina senza nome è il regalo più grande che l'oceano le abbia mai fatto. E la figlia che ha sempre voluto. E sarà sua. Nessuno lo verrà a sapere, basterà solo infrangere una piccola regola. Basterà che Tom non segnali il naufragio alle autorità, così nessuno verrà mai a cercarla. Decidono di chiamarla Lucy. Ben presto quella creatura vivace e sempre bisognosa d'attenzione diventa la luce della loro vita. Ma ogni luce crea delle ombre. E quell'ombra nasconde un segreto pesante come un macigno, più indomabile di qualunque corrente e tempesta Tom abbia mai dovuto illuminare con la luce del suo faro.

Chiamami col tuo nome - André Aciman


Chiamami col tuo nome - André Aciman

Chiamami col tuo nome (il titolo originale inglese è Call Me by Your Name) è un romanzo dello scrittore statunitense André Aciman, pubblicato per la prima volta nel 2007.

Trama

Vent’anni fa, un’estate in Riviera, una di quelle estati che segnano la vita per sempre. Elio ha diciassette anni, e per lui sono appena iniziate le vacanze nella splendida villa di famiglia nel Ponente ligure. Figlio di un professore universitario, musicista sensibile, decisamente colto per la sua età, il ragazzo aspetta come ogni anno «l’ospite dell’estate, l’ennesima scocciatura»: uno studente in arrivo da New York per lavorare alla sua tesi di post dottorato. Ma Oliver, il giovane americano, conquista tutti con la sua bellezza e i modi disinvolti. Anche Elio ne è irretito. I due condividono, oltre alle origini ebraiche, molte passioni: discutono di film, libri, fanno lunghe passeggiate e nuotate. E tra loro nasce un desiderio inesorabile quanto inatteso, vissuto fino in fondo, dalla sofferenza all’estasi.
Chiamami col tuo nome è la storia di un paradiso scoperto e già perduto, una meditazione proustiana sul tempo e sul desiderio, una domanda che resta aperta finché Elio e Oliver si ritroveranno un giorno a confessare a se stessi che «questa cosa che quasi non fu mai ancora ci tenta».

https://it.wikipedia.org/wiki/Chiamami_col_tuo_nome

Pietra di pazienza - Atiq Rahimi




Pietra di pazienza - Atiq Rahimi

Descrizione


Una donna veglia un uomo disteso in un letto. L'uomo è privo di conoscenza, ha una pallottola in testa, gli ha sparato qualcuno per un futile motivo. In un paese che assomiglia all'Afghanistan, in un tempo che potrebbe anche essere oggi. La donna parla senza interruzione, come non ha mai fatto prima. Racconta al marito, finalmente presente e muto, molte storie che fanno la loro storia e quella del loro paese. Prima sussurra, poi grida, si adira, ha paura. Piange. E ancora sussurra, piano, dolcemente. Si prende cura dell'uomo e insieme lo rimprovera. Lo rimprovera di aver voluto essere un eroe, di aver preferito le armi e la guerra a sua moglie e alle figlie. Di non avere mai parole per lei. A poco a poco, escono dalla bocca della donna parole proibite, parole ribelli. Una finestra coperta da una tenda con uccelli migratori affaccia sul mondo esterno. Tutto intorno infuria la guerra. In un crescendo serrato la donna inizia a svelare al marito piccole furbizie e grandi colpe. Menzogne necessarie per non essere ripudiata con ignominia. Forse, un limite c'è anche per la sang-e sabur, la pietra di pazienza. Quella pietra che nella mitologia persiana si tiene accanto per confidarle tutto quello che non si può rivelare a nessun altro. Riversando su di lei i propri malesseri, sofferenze, dolori, miserie. La pietra ascolta, assorbe come una spugna, tutte le parole, tutti i segreti finché un bel giorno non esplode. E quel giorno saremo liberati.

Ausmerzen - Vite indegne di essere vissute - Marco Paolini



Ausmerzen - Vite indegne di essere vissute - Marco Paolini 

Descrizione

Dopo lo spettacolo "Ausmerzen", anche per rispondere alle domande che lo spettacolo stesso aveva creato, Marco Paolini si è immerso per un anno nella scrittura, rielaborando e tessendo in narrazione una mole enorme di dati, alcuni dei quali - tra i più sconvolgenti - quasi sconosciuti.

L'interrogazione su eugenetica, scienza ed etica, e sulle politiche del potere si fonde nel racconto. Un narratore appassionato, pieno di sdegno e pudore, e non privo di humour, ci consegna così un libro di feroce potenza, destinato a diventare necessario. Per tutti.

«Ausmerzen ha un suono dolce e un'origine popolare.
È una parola di pastori, sa di terra, ne senti l'odore.
Ha un suono dolce ma significa qualcosa di duro, che va fatto a marzo.
Prima della transumanza, gli agnelli, le pecore che non reggono la marcia, vanno soppressi».

Marco Paolini, Ausmerzen

***

«Questa è la storia di uno sterminio di massa conosciuto come Aktion T4. T4 sta per Tiergartenstraße numero 4, un indirizzo di Berlino. Durante Aktion T4 sono stati uccisi e passati per il camino circa trecentomila esseri umani classificati come "vite indegne di essere vissute"...

Cominciarono a morire prima dei campi di concentramento, prima degli zingari, prima degli ebrei, prima degli omosessuali e degli antinazisti e continuarono a morire dopo, dopo la liberazione, dopo che il resto era finito».

Marco Paolini, Ausmerzen


http://www.einaudi.it/var/einaudi/contenuto/extra/978880621017PCA.pdf

Ausmerzen. Vite indegne di essere vissute. Spettacolo sulle vicende legate alle teorie dell'eugenetica naziste e su Aktion T4. Lo spettacolo è andato in onda dall'ex ospedale psichiatrico "Paolo Pini" di Milano e trasmesso in diretta dalla emittente televisiva LA7 il 26 gennaio 2011.



in Vimeo ho trovato tutta la puntata

https://vimeo.com/19445876

Sono sempre io - Jojo Moyes


Sono sempre io - Jojo Moyes

Descrizione

Lou Clark sa tante cose... Ora che si è trasferita a New York e lavora per una coppia ricchissima e molto esigente che vive in un palazzo da favola nell'Upper East Side, sa quanti chilometri di distanza la separano da Sam, il suo amore rimasto a Londra. Sa che Leonard Gopnik, il suo datore di lavoro, è una brava persona e che la sua giovane e bella moglie Agnes gli nasconde un segreto. Come assistente di Agnes, sa che deve assecondare i suoi capricci e i suoi umori alterni e trarre il massimo da ogni istante di questa esperienza che per lei è una vera e propria avventura. L'ambiente privilegiato che si ritrova a frequentare è infatti lontanissimo dal suo mondo e da ciò che ha conosciuto finora. Quello che però Lou non sa è che sta per incontrare un uomo che metterà a soqquadro le sue poche certezze. Perché Josh le ricorda in modo impressionante una persona per lei fondamentale, come un richiamo irresistibile dal passato... Non sa cosa fare, ma sa perfettamente che qualsiasi cosa decida cambierà per sempre la sua vita. E che per lei è arrivato il momento di scoprire chi è davvero Louisa Clark.

Non preoccuparti, la vita è facile - Agnès Martin-Lugand



Non preoccuparti, la vita è facile - Agnès Martin-Lugand

 è il seguito di La gente felice legge e beve caffè


Descrizione



Diane è una giovane donna che ha conosciuto la peggiore delle tragedie e, grazie all’aiuto dell’amico fraterno Félix, ha provato a superarla con un viaggio che si è rivelato ben più salvifico di quanto si fosse aspettata. In Irlanda ha conosciuto una coppia meravigliosa che le ha voluto subito bene, ma soprattutto Edward, l’affascinante fotografo che l’ha conquistata con i suoi silenzi. E sconvolta con i suoi desideri. Al suo ritorno a Parigi, dunque, Diane ha deciso di ricominciare e si è dedicata anima e corpo al suo caffè letterario, che ha chiamato come una promessa: La gente felice legge e beve caffè. È il suo posto del cuore, la coccola quotidiana che offre a sé e ai clienti che arrivano a chiederle consiglio. Come l’uomo che entra una sera e sembra non voler più uscire dalla sua esistenza. Olivier pare perfetto: è gentile, attento e soprattutto la capisce anche quando il passato prende il sopravvento. Con lui intravede la possibilità di avere ancora un futuro, fatto di tenerezza e complicità. Almeno fino a quando non ricompare Edward, l’uomo che aveva avuto paura di amare. Fra ragione e sentimento, che cosa deciderà di scegliere Diane?
Nel suo modo fresco e avvolgente, Agnès Martin-Lugand continua a raccontare la vita della sua eroina di tutti i giorni, la wonder woman della porta accanto che ha conquistato migliaia di lettrici in tutto il mondo, tanto da convincere Hollywood a trarne un film, in produzione per la Weinstein Company.

«Diane, non ti metterò fretta,
ti lascerò tutto il tempo che vuoi…
Ti aspetterò, a lungo se necessario…»
Mi venne vicino e mi sussurrò
all’orecchio: «Io non ho paura».

L’autrice
Agnès Martin-Lugand ha un’esperienza da psicologa che le ha dato la sensibilità per scrivere romanzi veritieri e pieni di speranza. Ha esordito nel 2012 con La gente felice legge e beve caffè, bestseller internazionale, che diventerà anche un film, e ha proseguito con La felicità sulla punta delle dita. Solo in Francia, i suoi libri hanno venduto oltre un milione di copie.

La gente felice legge e beve caffè - Agnès Martin-Lugand



La gente felice legge e beve caffè - Agnès Martin-Lugand
Diane è una giovane donna che ha perso marito e figlia in un incidente automobilistico. Da quel momento, tutto in lei si fa pietra, ad eccezione del cuore, che continua a battere. Ostinatamente. Dolorosamente. Inutilmente. Smarrita nel limbo dei ricordi, non ritrova più la strada per la vita. La sua sola consolazione è l'amicizia del fedele e disinteressato Félix. Finché, a un anno dalla tragedia, quando i parenti cercano di costringerla ad andare alla cerimonia di commemorazione, decide di lasciarsi tutto alle spalle e partire per l'Irlanda, dove aveva sognato di andare con la sua famiglia. Arrivata a Mulranny, nel cuore della verdissima e piovosa isola di smeraldo, Diane trova due deliziosi «zii» che la adottano e la riempiono d'affetto, e un vicino di casa affascinante quanto burbero dal quale non può fare a meno di sentirsi attratta. Il passato non si dimentica, ma il futuro – forse – è a portata di mano. La storia di Diane ci conduce al cuore di tutte le emozioni. Impossibile restare indifferenti al percorso, talvolta drammatico, talvolta buffo, di questa donna, alla quale la vita ha dato e tolto tutto, e che non ha altra scelta se non quella di accettare il suo destino.

Anche le formiche nel loro piccolo si incazzano - Gino & Michele, Matteo Molinari


Anche le formiche nel loro piccolo si incazzano - Gino & Michele, Matteo Molinari

Descrizione


Un libro cult per tutti gli amanti della battuta, un viaggio lungo oltre un decennio attraverso tutte, ma proprio tutte le battute apparse nelle molteplici edizioni precedenti. Si tratta, infatti, del formicaio tutto intero con migliaia di battute, freddure e citazioni da film e libri raccolti e organizzati da Gino & Michele coadiuvati dall'autore televisivo Matteo Molinari. Completano il volume un ricco apparato composto da indice degli autori e delle battute organizzato per argomenti.

Questo me l'ha consigliato una mia carissima amica di Paltalk dicendomi, "Fermati nel leggere i libri che fanno commuovere, leggi invece un bel libro che ti faccia sorridere altrimenti ti disidrati
  

Alfredo - Valentina D'Urbano




Alfredo - Valentina D'Urbano

Beatrice ha raccontato la loro storia nel 'Rumore dei tuoi passi': questa è la versione di Alfredo


«Si legge e si rilegge 'Il rumore dei tuoi passi'. È come se sentissi tue queste vite, come se volessi fare qualcosa per aiutare, confortare, ma non puoi e allora non resta che ascoltare, in silenzio, la poesia che scorre nelle pagine. È poesia: comprende e investe tutti i sensi dell'umano, invade ogni organo, ogni cellula fino a far esplodere il lettore di emozioni indicibili.»

«Nel 2010, chiusa nella mia stanza», racconta Valentina D'Urbano, «scrivevo Il rumore dei tuoi passi raccontando la storia dal punto di vista di Beatrice. Ma già mi domandavo che cosa stesse succedendo nella testa di Alfredo.» Così è nato questo libro, come un regalo per sé (per il suo trentesimo compleanno) e per i suoi lettori, che volevano sapere di più di Alfredo. Una specie di «ritorno a casa».

«In piedi sulle scale c'era una bambina. Avrà avuto la mia età, un caschetto di capelli neri e un po' ispidi. Piangeva a bocca aperta, disperata, le mancavano tutti e due i denti davanti, proprio come a me. La guardai cercando di capire perché piangesse, forse avevano menato anche lei, ma non sembrava messa male... Quella era Beatrice.» 


Descrizione del libro
Alla Fortezza – il quartiere senza identità, con l'asfalto riarso dal sole e spaccato dal gelo, e i palazzi dall'intonaco ruvido e sbrecciato – tutti li chiamano «i gemelli». Perché da sempre Beatrice e Alfredo sono inseparabili, come fratelli appunto. O forse qualcosa di più? La loro storia, struggente e tragica, diventerà quasi una leggenda nel quartiere. Ma a narrarla finora è stata soltanto Bea, la metà più forte dei «gemelli», la ragazza cui bastava sentire l'odore di Alfredo sulla maglietta verde che lei stessa gli aveva regalato per sapere che lui ci sarebbe sempre stato. La giovane donna che ha lottato fino alla fine per sentire il rumore, inconfondibile, dei suoi passi. Questa invece è la storia della metà più debole dei «gemelli» e a raccontare l'arrivo alla Fortezza è Alfredo, in prima persona, con la sua voce, le sue fragilità, i suoi piccoli e grandi sogni così difficili da realizzare e così facili da infrangere. Fino all'incontro che gli cambierà la vita: quello con Beatrice.


40 minuti fa ho finito di leggere Il rumore dei tuoi passi di Valentina D'Urbano, un libro bellissimo la cui lettura mi era stata consigliata dal responsabile della biblioteca di Levata, e che era stato letto nel loro gruppo di lettura, bellissimo dicevo ma anche molto duro, di quelli in cui ti senti come ti avessero dato un pugno nello stomaco, bravissima Valentina D'Urbano a farci sentire reale quel luogo immaginario che è La Fortezza... perchè molti di noi hanno conosciuto un Alfredo...

Il rumore dei tuoi passi - Valentina D'Urbano



Il rumore dei tuoi passi - Valentina D'Urbano

Descrizione


In un luogo fatto di polvere, dove ogni cosa ha un soprannome, dove il quartiere in cui sono nati e cresciuti è chiamato "la Fortezza", Beatrice e Alfredo sono per tutti "i gemelli". I due però non hanno in comune il sangue, ma qualcosa di più profondo. A legarli è un'amicizia ruvida come l'intonaco sbrecciato dei palazzi in cui abitano, nata quando erano bambini e sopravvissuta a tutto ciò che di oscuro la vita può regalare. Un'amicizia che cresce con loro fino a diventare un amore selvaggio, graffiante come vetro spezzato, delicato e luminoso come un girasole. Un amore nato nonostante tutto e tutti, nonostante loro stessi per primi. Ma alle soglie dei vent'anni, la voce di Beatrice è stanca e strozzata. E il cuore fragile...

La Pakistana - Roberta Gately



La Pakistana - Roberta Gately

È una domenica mattina e le strade sono deserte

Una donna precipita da un palazzo: è questa la terribile scena a cui assiste Abby Monroe, un’infermiera dell’UNICEF in partenza per il Pakistan. Quella povera donna ha al polso un bracciale prezioso e particolare, che si imprime nella mente di Abby. Quando la polizia arriverà sul posto, ogni traccia del corpo sarà però scomparsa. Come se non fosse mai esistita. Ma il ricordo di quel giorno, della donna e di quel bracciale accompagnerà Abby nei giorni a seguire, tormentando i suoi sogni con incubi e paure anche una volta arrivata in Pakistan. La conoscenza con Nick Sinclair, un reporter del «New York Times», sulle tracce di un uomo potente e spietato,...


sono diversi anni che per l'8 marzo e  il 25 novembre  mi sono presa un impegno personale di leggere un libro sulle donne, cioè ovviamente con i miei tempi di solito inizio in questi giorni, anche se di libri sulle donne non è che ne legga solo per 8 marzo e il 25 novembre, non necessariamente sono libri che parlano di drammi ma anche di forza e di visione diverse dal solito del mondo femminile 

Qui ci sono alcuni libri tra quelli che ho letto

Quando l'amore nasce in libreria - Veronica Henry


Quando l'amore nasce in libreria - Veronica Henry

Descrizione


-in un paesino vicino a Oxford si nasconde un posto speciale. È una piccola libreria dove gli scaffali arrivano fino al soffitto e pile di libri occupano ogni angolo disponibile. Emilia è cresciuta qui, e tra le pagine di Madame Bovarye una prima edizione di Emma ha imparato che i libri possono anche curare l'anima. È proprio questo che suo padre ha fatto per tutta la sua vita, e ora è compito di Emilia: aiutare i suoi clienti grazie ai libri. Ma adesso la libreria è in pericolo. I conti non tornano, e un uomo d'affari senza scrupoli vorrebbe costruire qui degli appartamenti di lusso. La tentazione di vendere è enorme, ma Emilia deve tenere fede alla promessa che ha fatto al padre. Grazie alle parole di Camus, Salinger, Burgess e Kerouac, forse riuscirà a trovare la chiave per risolvere i suoi problemi. Manca solo quella per aprire il suo cuore..

La misura della felicità - Gabrielle Zevin


La misura della felicità  -  Gabrielle Zevin

Come una bambina insegnò a un libraio ad amare i libri
Dalla tragica morte della moglie, A.J. Fikry è diventato un uomo scontroso e irascibile, insofferente verso gli abitanti della piccola isola dove vive e stufo del suo lavoro di libraio. Disprezza i libri che vende (mentre quelli che non vende gli ricordano quanto il mondo stia cambiando in peggio) e ne ha fin sopra i capelli dei pochi clienti che gli sono rimasti, capaci solo di lamentarsi e di suggerirgli di «abbassare i prezzi». Una sera, però, tutto cambia: rientrando in libreria, A.J. trova una bambina che gironzola nel reparto dedicato all’infanzia; ha in mano un biglietto, scritto dalla madre: Questa è Maya. Ha due anni. È molto intelligente ed è eccezionalmente loquace per la sua età. Voglio che diventi una lettrice e che cresca in mezzo ai libri. Io non posso più occuparmi di lei. Sono disperata. Seppur riluttante (e spiazzando tutti i suoi conoscenti), A.J. decide di adottarla, lasciando così che quella bambina gli sconvolga l’esistenza. Perché Maya è animata da un’insaziabile curiosità e da un’attrazione istintiva per i libri – per il loro odore, per le copertine vivaci, per quell’affascinante mosaico di parole che riempie le pagine – e, grazie a lei, A.J. non solo scoprirà la gioia di essere padre, ma riassaporerà anche il piacere di essere un libraio, trovando infine il coraggio di aprirsi a un nuovo, inatteso amore…

La misura della felicità è una dichiarazione d’amore per la vita e le sorprese che ci riserva, ma soprattutto per i libri e i lettori, perché, come ci insegna la storia di A.J. Fikry, condividere un libro è il modo migliore per aprire il nostro cuore e raccontare qualcosa di noi.

Una vita da libraio - Shaun Bythell


Una vita da libraio - Shaun Bythell
Descrizione

Si può avere una vita avventurosa anche seduti su uno sgabello. Una storia incantevole per chi crede che un libro sia per sempre.

«Stavo uscendo dalla cucina con la mia tazza di tè quando un tizio in giacca da lavoro e pantaloni di poliestere una spanna piú corti del normale mi è rovinato addosso e me l'ha quasi fatta cadere. – È mai morto nessuno qui? – mi ha chiesto poi. – Nessuno ci ha ancora lasciato le penne cadendo da una scaletta? – Non ancora, – gli ho risposto, – ma speravo proprio che oggi fosse il gran giorno».

Un paesino di provincia sulla costa scozzese e una deliziosa libreria dell'usato. Centomila volumi spalmati su oltre un chilometro e mezzo di scaffali, in un susseguirsi di stanze e stanze zeppe di erudizione, sogni e avventure. Un paradiso per gli amanti dei libri? Be', piú o meno… Dal cliente che entra per complimentarsi dell'esposizione in vetrina, senza accorgersi che le pentole servono a raccogliere la perdita d'acqua dal tetto, alla vecchietta che chiama periodicamente chiedendo i titoli piú assurdi, alle mille, tenere vicende di quanti decidono di disfarsi dei libri di una vita. The Book Shop, la libreria che Shaun Bythell contro ogni buonsenso ha deciso di prendere in gestione, è diventata un crocevia di storie e il cuore di Wigtown, villaggio scozzese di poche anime. Con puntuta ironia, Shaun racconta i battibecchi quotidiani con la sua unica impiegata perennemente in tuta da sci, e le battaglie, tutte perse, contro Amazon. La sua è l'esistenza dolce e amara di un libraio che non intende mollare. Con l'anticipo dell'edizione italiana, Shaun sta finalmente ricostruendo il tetto della sua libreria.

L'albergo sulla baia di Mulberry - Melissa Hill


L'albergo sulla baia di Mulberry - Melissa Hill

Descrizione


"Ogni avvenimento a Mulberry Bay veniva considerato quasi più speciale, più magico, se celebrato al Bay Hotel." 

Elle Harte ha da tempo lasciato l’Irlanda per trasferirsi a Londra e coronare il sogno di diventare architetto. Se l’ambito lavorativo le ha dato molte soddisfazioni, non altrettanto si può dire di quello sentimentale, sempre passato in secondo piano. Ma le pene d’amore sono ben poca cosa in confronto all’improvvisa notizia della morte di sua madre. Elle si catapulta in Irlanda e di fronte allo spettacolo che le si para davanti - la sorella e il padre distrutti, l’albergo di famiglia ridotto malissimo - non le rimane altra scelta che prendere in mano la situazione. Mentre tra gli abitanti di Mulberry Hill scatta una gara di solidarietà per aiutare gli Harte a rimettere in sesto il Bay Hotel, fa la sua comparsa anche un vecchio amico di Elle. Il fascinoso Rob Callahan ha sempre avuto un debole per lei e ora sembra intenzionato a farsi notare... Sullo sfondo del burrascoso mare d’Irlanda, s’intrecciano amicizie, amori e speranze, che Melissa Hill ci racconta con stile frizzante e pieno di ironia.

«È la regina delle trame dagli esiti imprevisti». Wuz.it

Melissa Hill vive a Dublino ed è l’autrice di best-seller tradotti in più di 18 lingue. Tra questi ricordiamo: Un regalo da Tiffany, Innamorarsi a New Ÿork, Il braccialetto della felicità, Un regalo per sempre, All’improvviso a New Ÿork. Oltre che narrativa femminile, sotto pseudonimo e con il marito Kevin scrive anche legal-thriller.

Kitchen -  Banana Yoshimoto

Kitchen è il primo romanzo scritto dall'autrice giapponese Banana Yoshimoto nel 1988 e tradotto in italiano in prima traduzione mondiale nel 1991.

Il romanzo è diviso in due parti, Kitchen e Plenilunio (Kitchen 2). Il titolo del romanzo deriva dall'ossessione della protagonista per la cucina. Il romanzo tratta della perdita della famiglia, e della possibilità di ricostruirsene una, scegliendola. Ma non si pensi alla famiglia tradizionale: Mikage (la protagonista) sceglie di vivere in una famiglia dove la madre è in realtà il padre. Molte edizioni includono anche il racconto Moonlight Shadow. Questo racconto, tesi di laurea dell'autrice, con cui ha vinto il premio di facoltà della Università del Giappone (Nihon Daigaku), mescola la storia di un amore perso con la fantascienza in pieno stile manga.

Il romanzo ha riscosso un grande successo grazie soprattutto allo stile giovanile e fresco della Yoshimoto, ispirato ai manga (più precisamente allo shōjo manga).

Trama

La protagonista, una ragazza, perde l'unica persona che ha al mondo, la nonna; allora si rifugia nel cuore della casa, la cucina, dove vegeta senza nutrirsi. Quando un suo compagno di scuola e sua madre la invitano a stare nella loro bella casa, dimostra ancora la sua passione per la cucina che rappresenta per lei il luogo dove si prepara il cibo, risorsa basilare della vita, e ci si riunisce per consumarlo. Questa stanza bella e funzionale rispecchia la serenità delle persone che la abitano. Così riprende a mangiare e a vivere.

Banana tocca diversi temi: la solitudine, il cibo come risorsa e arte, la transessualità e la morte, quello che è a lei più caro. L'autrice condisce la storia con quello stile lucido e triste e quella sensibilità che rendono ogni suo libro unico.

Brani tratti dal libro

"Non c'è posto al mondo che io ami più della cucina. Non importa dove si trova, com'è fatta: purché sia una cucina, un posto dove si fa da mangiare, io sto bene. Se possibile le preferisco funzionali e vissute. Magari con tantissimi strofinacci asciutti e puliti e le piastrelle bianche che scintillano."

"Quella era una mamma? Ero allibita e non riuscivo a staccare gli occhi da lei. I capelli lucidi le arrivavano alle spalle, la luce profonda degli occhi a mandorla, la forma perfetta delle labbra, il profilo deciso e la luminosità vibrante che irradiava da tutto il suo essere... non sembrava umana."

“Non avevo al mondo nessuno del mio sangue, potevo andare in qualunque posto, fare qualunque cosa. Provai una sorta di vertigine. Stavo toccando con mano e vedendo con i miei occhi, per la prima volta, quanto fosse immenso il mondo e profonda l'oscurità e l'infinito fascino e solitudine di tutto ciò.”

“Vorrei essere felice. Più della fatica di continuare a scavare nel fondo del fiume, mi attira il pugno di sabbia dorata che ho trovato.”

https://it.wikipedia.org/wiki/Kitchen